Intervento Bari: Dibattito politico e dati Congressuali in Puglia

Amici e Compagni,
è davvero un onore per me essere qui a parlare con Voi, anche se devo necessariamente, mio malgrado esprimere un dissenso politico verso l’attuale gruppo dirigente del PD Puglia.
Io sono qui in veste di Segretario del Circolo d’Ambiente E. Mattei di Brindisi, il primo ed unico Circolo D’Ambiente della Puglia.

Amici e Compagni
il Circolo D’Ambiente E. Mattei nasce perché quelli che il Compagno Bersani definisce la Forza del PD e cioè i Lavoratori non ci sono, non sono nelle vostre idee, nei vostri pensieri, nelle vostre strategie, veniamo dopo la società civile, dopo gli apparentamenti, dopo le strategie elettorali, dopo i congressi, dopo i porti, dopo il carbone, dopo le valutazioni di impatto ambientale e dopo gli eco-mostri.

Il PD a Brindisi ci ha accolto ed ha creduto in noi. Ci ha creduto Enzo Casone, Carmine Dipietrangelo, che ha portato spessore politico e Voti Congressuali a Bersani e Blasi, a differenza di quanti hanno affossato Sezioni storiche. Ci hanno spronato a continuare, a dire la nostra, ci hanno dato la possibilità di essere il circolo che ha avuto la più alta percentuale di voto in Italia ( Campania compresa ), con l’indice più alto di preferenze per Bersani e Blasi, e questo è quello che oggi faremo.

L’industria Chimica in Italia conta un numero di addetti degno di nota, 400.000 per essere esatti. Rappresenta in Lombardia la prima industria per fatturato ed occupazione, Marghera 20.000 addetti, e poi Ferrara, Mantova, Priolo, Gela, Porto Torres e tutto il loro indotto.
Perché vedi caro Segretario, se Bari giustamente ti porta via molto tempo, dillo, lascia il posto e ricominciamo daccapo, vabbè che ormai … ma dillo per favore …

Le Primavere Pugliesi, i nuovi modelli di sviluppo, i no senza se e senza ma ... io non capisco ... davvero mi sfugge, eppure sono anni che mi occupo di sindacato, ma quale è il nuovo modello?
Quando Eni ha paventato la chiusura del ciclo del cloro a Marghera, amministratori di centro destra e di centro sinistra sono scesi in piazza a manifestare con i lavoratori, non contro i lavoratori come succede ed è successo a Brindisi, infatti…non hanno chiuso proprio un bel niente … quando Dow-Chemicals ha fatto a Marghera quello che ha fatto a Brindisi, quegli stessi amministratori hanno costretto Eni a comprare gli impianti e così è stato, non hanno messo 250 lavoratori in cassa integrazione … finita da anni ormai … come da noi, e poi ci chiediamo perché non ci votano, poi ci chiediamo perché perdiamo pezzi, poi ci chiediamo attraverso autorevoli politologi come effettuare strategie, come se gli operai sono delle pedine da spostare a nostro e vostro piacimento.
3,6 milioni di ore di cassa integrazione in Puglia nella grande industria, e qui governiamo noi, il PD si chiede perché non ci votano gli operai? Non vi servono i consulenti, basta chiedere, siamo qua, 3,6 milioni di ore in più.

Lo so, i vostri impegni sono tanti … ma cito Bersani: "NESSUN GRANDE PAESE INDUSTRIALE, E L’ITALIA LO E’, PUÒ PRESCINDERE DA UNO SVILUPPO DEL SETTORE CHIMICO. IN ITALIA DOBBIAMO ORGANIZZARE UNA RISCOSSA DELLA CHIMICA, PROPONENDO UNA LINEA DI INVESTIMENTI E NON DI DISMISSIONI".

Signori, non si lasciano scappare i grandi gruppi, bisogna inchiodarli al tavolo delle trattative per far investire, questo è compito della politica e doveva essere compito di questo “Partito Democratico” che in questi due anni in Puglia non c’era …
Eni ha staccato cedole per 7 miliardi di euro, pagando una incidenza fiscale inferiore al 5% investendo i risparmi all’estero, perché qui, giustamente, non li vogliamo vero Segretario?

Il compagno Vendola cui noi tutti guardiamo con ammirazione, subendo minacce più o meno velate in virtù delle prossime elezioni Regionali, ha applicato una politica industriale “incerta” e se quello che dice Bersani è vero, che l’industria è la spina dorsale del paese, significa che in questa regione ci siamo allontanati parecchio dal pensiero del segretario che noi tutti ci apprestiamo a votare con tanto orgoglio e convinzione. Certo, qualcuno mi dirà che ogni regione ha le sue peculiarità, ed ogni città a modo suo, ha le proprie caratteristiche di base ed è per questo che a Brindisi si è deciso di investire sul turismo, per chi conosce la nostra città è quasi scontato pensare che l’intera economia di una comunità possa vivere di turismo e pesca…come Livorno e Genova, solo che il primo è il centro di smistamento per le materie plastiche via nave, con un indotto di 7000 portuali, il secondo è il primo porto industriale del paese con un indotto nella grande industria di 35000 addetti, vabbè, sarà un caso dai … magari sono io che sono prevenuto ed oggi magari particolarmente polemico. Anche Venezia vive di turismo e nonostante ha meno monumenti e bellezze architettoniche di Brindisi il petrolchimico di Marghera occupa 20000 addetti.. la sua Raffineria la segue a ruota … Per essere chiari nel petrolchimico di Brindisi di lavoratori ne sono rimasti 700.
Gli Ingegneri, i tecnici, chimici e farmaceutici, i ricercatori, che sono presenti anche oggi qui in sala, possono e devono essere un valore aggiunto per il Partito Democratico in Puglia. Queste sono le persone che girano il mondo a progettare e costruire impianti complessi, ed eco-sostenibili, e noi, ci prendiamo il lusso di far parlare un Notaio ( ex presidente della Provincia di Brindisi) al posto loro? E il Segretario del PD Emiliano non lo smentisce facendoci deridere dall’intero sistema industriale.
CGIL, CISL e UIL in questi anni hanno fatto un lavoro egregio, considerando la nostra totale assenza, si sono caricati sulle loro spalle decisioni che era nostro compito prendere, ed il 25 Ottobre, sembrerà strano a tutti voi, ma questo succederà: si prenderà una decisione, netta.
Franceschini questa mattina, dopo aver sentito il suo meraviglioso entourage ha detto: "ALLE PRIMARIE BISOGNERÀ LOTTARE CONTRO LE NOSTALGIE E GLI ISTINTI DI CONSERVAZIONE".

E’ giusto, ha ragione, lui è il nuovo che avanza, la Serracchiani l’europarlamentare visionaria che crede di aver battuto nel suo collegio Berlusconi da sola, lo ha eretto a icona del nuovismo, Franceschini, del nuovismo …

Vedete, io credo che, al contrario di quanto pensi Franceschini, sia Bersani il vero innovatore … io credo che questa fase che si aprirà dopo le primarie con la costituzione di un partito vero, solido per intenderci, farà storcere parecchio il naso a coloro che hanno davvero l’istinto di conservazione … correnti, quote.
Il 25 Ottobre inizia un era che vedrà anche noi lavoratori come parte attiva in un processo di dibattito politico serio, per ridefinire i cardini di una nuova politica industriale nel mezzogiorno, non più visionaria, ma concreta, ed in questo … quello che mi auguro sarà il nuovo Segretario Sergio Blasi è stato chiaro, non scostandosi per nulla da quello che è il pensiero di Bersani.
Blasi ha voluto vedere con i suoi occhi il malessere di Brindisi, ed è venuto al nostro Congresso, quello della E. Mattei, ed ha dovuto spiegare anche al PD Regionale chi eravamo … e siamo tesserati, figuriamoci se eravamo liquidi … ha parlato con noi ma soprattutto ha ascoltato, cosa rara in questo Partito.
A Sergio dico grazie, ed anche se negli assetti futuri non vorrai o non potrai tener conto di questo piccolo circolo di Lavoratori noi saremo vicini alle tue decisioni per aiutarti a sviluppare una mentalità industriale che ogni singolo segretario regionale delle restanti 19 regioni di Italia ha. Conta pure su di noi.

Per chiudere, volevo ringraziare andando fuori dal coro il responsabile della mozione Penati, che ha voluto ribadire che ormai il cambiamento è in atto, anche se in Puglia ancora questo non è stato inteso bene. Chi ha fallito “clamorosamente” non può più mettersi in gioco, non come guida di questo Partito. Vedete io sono un uomo e come tale ho la presunzione di capire che NON tutti sono in grado di guidare un Partito.
C’è chi è bravo a fare il Sindaco, chi il Magistrato, chi il Chirurgo, chi il Ricercatore, tutto questo rischierebbe di affossarci … definitivame.

G. Ferraro