Manifestazione CGIL, CISL e UIL a sostegno dell’occupazione e dello sviluppo

Brindisi, 03/12/2009

PD: la sezione Mattei sostiene la manifestazione Sindacale per sviluppo e occupazione

Sabato 5 Dicembre 2009 le Organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL, hanno indetto una manifestazione a sostegno dell’occupazione e dello sviluppo.
Abbiamo letto con attenzione i punti programmatici che le OO.SS, hanno proposto con dovizia di particolari per ciò che riguarda il settore industriale e concordiamo pienamente con loro, le cause e le possibili soluzioni.

La Sezione “ ENRICO MATTEI” del PARTITO DEMOCRATICO di Brindisi, darà il suo sostegno e la sua presenza alla manifestazione che vedrà in campo tutte le OO.SS e quanti nel nostro Partito, e sono tanti, si sono battuti per politiche riformiste e programmatiche mettendo da parte chiusure ideologiche cha hanno negli anni passati prodotto un arresto delle politiche industriali.
La nostra città, il nostro territorio, i lavoratori del comparto che ci onoriamo di rappresentare politicamente hanno bisogno di risposte serie, e la ritrovata unità sindacale sull’argomento ci riempie di gioia e ci fa ben sperare per il futuro. L’industria c’è e và salvaguardata, và incentivata, và stimolata negli investimenti.
La mancanza degli stessi ha portato grazie a politiche bieche ad un lento declino non solo del tessuto industriale, ma della stessa occupazione che si è ridotta in termini di addetti diretti ed indiretti. Le fabbriche chiudono, ed un pezzo di società scompare.

Il neonato ( nasce e muore ad ogni elezione Provinciale ) Osservatorio della Chimica non deve essere un distaccamento della Confindustria, ma un vero e proprio Tavolo per discutere di interessi del territorio industriale e chimico di questa provincia, questo perché riteniamo che il principio per cui si decide di fare impresa è sacrosanto, ma quello di salvaguardare il territorio lo è altrettanto. Chi inquina paga non deve essere un dogma, non ci devono essere tempi e modi, quando quelle stesse aziende staccano cedole semestrali che vanno in netta controtendenza con la crisi sociale non solo di questa provincia ma di tutto il paese.
Eni spa, per esempio, nel 2008 a fronte di un utile ante-tasse di circa 7 miliardi di euro, versa all'erario italiano poco più di 300 milioni di imposte nette, con un'incidenza fiscale inferiore al 5 per cento, mentre crescono le imposte versate all'estero probabilmente per sfruttare quei regimi fiscali più favorevoli.
 Noi non riteniamo ne legittimo ne coerente, con la natura di principale Società Partecipata dallo Stato Italiano, il comportamento della ENI SpA e quali iniziative intende intraprendere per bloccare la rottamazione della chimica italiana a Brindisi e spingere la società a forti investimenti in questa area, diventando parte attiva negli accordi di programma per predisporre urgentemente adeguati piani industriali per frenare il declino del settore.
Amici e Compagni, ricordandovi che sabato 12 Dicembre 2009 si terrà il Congresso della Sezione “E. Mattei” a cui vi invito a partecipare numerosi invitiamo i segretari Confederali delle OO.SS, ad essere presenti a questo appuntamento per discutere di industria e sviluppo.

COMUNICATO STAMPA PD - SEZIONE ENRICO MATTEI